Dove siamo:

Buteghe San Giorgio di Nogaro (UD) Piazza XXV Aprile telefono:3392358778 mail: ass.buteghe@gmail.com
info: 3395242116 csedran@alice.it

lunedì 8 luglio 2013

Assemblea straordinaria




Invito a partecipare
all'assemblea straordinaria
dei soci di Buteghe
che si terrà alla bottega
di S.Giorgio il giorno

Martedì 16 luglio 2013

in prima convocazione alle ore 16.45
ed in seconda convocazione alle ore 17.00 con il seguente ordine del giorno:

-Modifiche statuto
-Nuovo ingresso direttivo
-Varie ed eventuali

  Il presidente Cristian Sedran

sabato 6 luglio 2013

Buone notizie da AIAB

Roma, 5 luglio 2013                                                                                                    Comunicato Stampa

DATI SINAB

Biologico: + 3% operatori, + 6,4% superficie coltivata, + 8,8% consumi.
Nell’Italia del ‘meno’ il bio offre di più”

“Biologico: +3% operatori, +6,4% superficie coltivata, +8,8% consumi. La crescita felice, sostenibile e inclusiva che reagisce alla decrescita depressa, inquinante e disgregante”
E’ questo il commento provocatorio di AIAB sui dati resi noti oggi dal Sistema di Informazione Nazionale dell’Agricoltura Biologica relativi all’andamento del biologico nel 2012.
“I dati del Sinab sul biologico confermano ancora una volta che il settore è vitale e in crescita sotto multi punti di vista: a livello di consumi, di operatori che vi lavorano e di superfici coltivate. In sostanza, un fenomeno in controtendenza rispetto al corrente panorama economico nazionale.
“Anche secondo l’osservatorio FIRAB ˗˗ ha proseguito AIAB ˗˗ il bio si conferma orientato verso una continua crescita positiva nei consumi, sia per quanto riguarda i tradizionali canali della grande distribuzione che nella forme alternative di mercato, come ad esempio i gruppi d’acquisto. Queste forme di rapporto diretto tra produttori e consumatori hanno permesso alle famiglie di abbattere i costi del biologico e godere di alimenti di qualità a prezzi contenuti e remunerativi per i produttori. Anche per queste ragioni, il bio continua a radicarsi nella società e a esprimere una forza anticiclica senza circoscriversi a prodotto d’elite.

Ufficio Stampa AIAB