Design "Altro" per i Sud del Mondo
Convegno organizzato da Designers Senza Frontiere per lo sviluppo di un design che tenga conto della sostenibilità ambientale, culturale ed economica
Un concetto di design che abbia in sé l’idea di sostenibilità ambientale, culturale ed economica: questo è il tema del convegno Design "Altro" per i Sud del Mondo – promosso da Bottega Solidale e Designers Senza Frontiere , in collaborazione con Altromercato – che si terrà giovedì 3 febbraio 2011 nell’Aula Magna della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova.
"L'esperienza del commercio equo e solidale – commenta Pierluigi Traversa, direttore Marketing del Consorzio Ctm altromercato - ci insegna che affinché l’artigianato possa essere un reale volano per la crescita economica per le comunità marginalizzate del Sud del mondo, è necessario che i prodotti vengano realizzati tenendo conto sia delle esigenze e dei saperi dei produttori, sia di ciò che il mercato richiede. Questo è l’elemento di successo del commercio equo e solidale e la nostra risposta concreta a sostegno dell’autosviluppo e dell’emancipazione sociale ed economica".
L’incontro nasce, quindi, come momento di scambio tra il mondo accademico, designer e soggetti che operano nella cooperazione sull’importanza di un design sostenibile che possasupportare lo sviluppo delle comunità artigiane del sud del mondo, valorizzando le tecniche produttive, le materie prime e tradizioni culturali di ogni singola realtà.
"L'esperienza del commercio equo e solidale – commenta Pierluigi Traversa, direttore Marketing del Consorzio Ctm altromercato - ci insegna che affinché l’artigianato possa essere un reale volano per la crescita economica per le comunità marginalizzate del Sud del mondo, è necessario che i prodotti vengano realizzati tenendo conto sia delle esigenze e dei saperi dei produttori, sia di ciò che il mercato richiede. Questo è l’elemento di successo del commercio equo e solidale e la nostra risposta concreta a sostegno dell’autosviluppo e dell’emancipazione sociale ed economica".
L’incontro nasce, quindi, come momento di scambio tra il mondo accademico, designer e soggetti che operano nella cooperazione sull’importanza di un design sostenibile che possasupportare lo sviluppo delle comunità artigiane del sud del mondo, valorizzando le tecniche produttive, le materie prime e tradizioni culturali di ogni singola realtà.
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