Equo à Porter
La nuova collezione primavera estate si presenta a Fa’ la cosa giusta a Milano, con una fashion-performance artistica che racconta la moda equa e solidale
Sabato 13 marzo, alle ore 18.30, in occasione della settima edizione di Fa' la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, la nuova collezione primavera estate 2010 Altromercato si presenta al pubblico milanese con un’inedita fashion-performance artistica.
"Altri" ritmi, "altre" modelle, "altri" tessuti…
Non una semplice sfilata, ma una fashion-performance artistica che racconta la moda equa e solidale: abiti e accessori saranno infatti indossati non da “classiche” modelle, ma da attrici e volontarie che mostreranno al pubblico la nuova collezione Altromercato, accompagnate da musica, letture, immagini e filmati, per dare voce a una moda più etica e sostenibile. A seguire aperitivo equo e bio offerto ai partecipanti.
La moda equa e solidale è espressione di una femminilità romantica e dolce, discreta e provocante, una moda per tutti e per tutti più giusta: si prende cura di te, con materiali naturali e lavorazioni artigianali, ma anche di chi la produce e dell'ambiente.
Perché si può essere fashion senza rinunciare alla qualità di ciò che indossiamo, con un'alt(r)a moda che fa davvero la differenza.
La fashion-performance è a cura di Chico Mendes onlus e Ctm altromercato ed è realizzata grazie al contributo artistico di Nuvolan9ve.
Dove: L’appuntamento è per sabato 13 marzo, alle ore 18.30, presso la sezione Critical Fashion di Fa’ la cosa giusta. Fa' la cosa giusta! si terrà a fieramilanocity dal 12 al 14 marzo, in viale Scarampo 14, Milano. MM1 Amendola Fiera o Lotto. Padiglioni 1 e 2, ingresso da P.ta Scarampo
Fa' la cosa giusta! 2010
La fiera mette in mostra progetti, idee, soluzioni per consumare e produrre secondo principi di sostenibilità economica, ambientale e sociale. Una mostra-mercato capace di valorizzare le buone pratiche, come la riscoperta dell'autoproduzione e dell'arte di aggiustare; le filiere corte e i gruppi d'acquisto solidali; la green economy e le imprese del web 2.0 che offrono servizi sociali; l'economia che cresce tra le sbarre e l'acqua del sindaco; i giovani stilisti e i grandi marchi che creano capi di abbigliamento e accessori belli e ''giusti''. La sezione speciale si chiama Critical Fashion, un vero e proprio “salone nel salone” dedicato alla 'moda critica', bella e giusta. Saranno presentati progetti e prodotti mirati a valorizzare l'estetica, lo stile e le tendenze insieme alle loro qualità etiche. Dall'abbigliamento alle scarpe, dai gioielli al tessile casa: questi sono solo alcuni dei prodotti che saranno in esposizione, scelti per la capacità di valorizzare la manualità, la creatività e l'autoproduzione, l'utilizzo di materiali innovativi, ecologici e da riciclo, la riscoperta di metodi di lavorazione tradizionale.
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